Mozione del Collegio Docenti dell’ITIS “G.B. Pininfarina” di Moncalieri (TO)

– Al Ministero dell’Istruzione
– All’Ufficio Scolastico Regionale

I docenti dell’ITIS, riuniti in collegio il giorno 3 febbraio 2010, a distanza di un anno tornano in questa sede ad esprimere il profondo allarme e la grave preoccupazione sulla situazione della scuola pubblica e in particolare dell’istruzione tecnica.
Le annunciate riduzioni di risorse economiche e di personale dello scorso anno scolastico si sono trasformate in realtà che stanno portando alla riduzione dell’offerta formativa e alla dequalificazione della scuola pubblica, senza nulla cogliere dalle osservazioni e dalla protesta di chi nella scuola vive e lavora.

Non può sfuggire la contraddizione nelle dichiarazioni propagandistiche ministeriali, che divulgano come miglioramento ed innovazione quelle misure di razionalizzazione contenute nei provvedimenti: la pesante riduzione del personale legata alle leggi 133/08 e 169/08; la riduzione con surrettizie alchimie contabili dei Fondi di Istituto necessari per la qualità dell’offerta formativa; l’azzeramento o quasi dei fondi per le supplenze e la diminuzione ai minimi termini delle risorse per il funzionamento delle scuole delineano in concreto una esclusiva volontà di risparmio.
Anche sulla riforma dell’istituto tecnico il Ministero dimostra di ritenere fondamentale il rispetto delle scadenze e del modello che si è prefissato, piuttosto che di cogliere l’importanza di un processo di confronto con il personale della scuola sui percorsi, sull’importanza delle attività laboratoriali, sui programmi e sugli orari.

Ancora una volta si risponde alla difficoltà di capire la fisionomia di un nuovo percorso di studi, peraltro non ancora ufficiale, con un vuoto slittamento delle iscrizioni oltre ragionevoli termini.
In questo clima di estrema incertezza, in cui si collocano anche i destini nebulosi dei corsi serali, si propone per giunta un disegno di legge nel quale l’attività di apprendistato varrebbe a tutti gli effetti come assolvimento dell’obbligo di istruzione. L’elevamento dell’obbligo a 16 anni, oggi legge del Paese, è stato il raggiungimento di un obiettivo di grande civiltà, di uguaglianza sociale, ed anche l’innalzamento dei livelli di istruzione in conformità a quanto previsto dai trattati europei. L’assolvimento dell’obbligo di istruzione al di fuori della scuola vanificherebbe ancora una volta il ruolo fondamentale di questa nella formazione di un cittadino responsabile e consapevole.

Il Collegio Docenti dell’ITIS “G.B. Pininfarina” ritiene che le azioni citate, alcune delle quali già operanti, non rispondano a criteri di miglioramento del sistema scolastico, ma hanno già avuto ed avranno ricadute sempre più negative per gli studenti, le famiglie e la scuola italiana nel suo complesso.
Per questi motivi invita il Ministro della Pubblica istruzione ad un riesame dei provvedimenti che preveda un confronto con i docenti e le organizzazioni rappresentative, sia culturali che sindacali, del mondo della scuola.
Il Collegio chiede, inoltre, che la proposta di riforma sia rielaborata nell’ottica di un reale potenziamento e rilancio dell’istruzione tecnica, che veda i docenti coinvolti da protagonisti e riaffermi il principio che soltanto l’investimento su cultura e formazione possa garantire al Paese un futuro democratico e pacifico.

Approvata con voti: favorevoli 137, astenuti 10, contrari 3

7 Risposte a “Mozione del Collegio Docenti dell’ITIS “G.B. Pininfarina” di Moncalieri (TO)”

  1. Salve a tutti…
    sono un ITP ( classe di concorso C320 TERZA FASCIA )precario da 5 anni…
    Ogni giorno leggevo notizie su vari siti di questa riforma ed ero davvero preoccupato…
    Ieri leggo invece sul potenziamento dei laboratori e sulla figura dell’itp…e mi rassicuro…Poi entro quì e leggo pessimismo…
    Dov’è la verità?
    Io suggerisco di aspetare i quadri orario…e chissà che non faranno anche un’abilitazione riservata per noi che abbiamo superato abbondantemente i 360 giorni…
    In bocca al lupo a tutti…sperando di fare a tutti noi al più presto gli auguri per l’abilitazione…

  2. Quanti Dirigenti scolastici del PDL e della Lega Nord accetteranno una mozione del genere???

    Paolo Latella
    Docente di laboratorio di informatica gestionale c/o l’ITCG A. Bassi di Lodi
    Iscritto all’Ordine Nazionale dei Giornalisti di Roma – elenco pubblicisti della Lombardia
    Sede dello Studio S.I.P. Viale Pavia 28/A – 26900 Lodi (LO)
    tel e fax 0371-34629 Cell: 3386389450
    Url: http://www.studiosip.it
    e-mail: [email protected]
    skype: studiosip
    Facebook: Paolo Latella

  3. rispondo a sergio che spera in una abilitazione riservata.Ho venticinque anni di ruolo,due lauree,4 abilitazioni, con la riforma sono perdente posto insieme a una foltissima schiera di insegnanti.Guardati intorno nella scuola non c’è più speranza.

  4. ciao Sergio, i quadri orari sono gia usciti. guardali, e vedrai la differanza tra i vecchi e queli nuovi… in particolar modo la C320 subirà tagli pesantissimi, fino al 70%; la compresenza in matematica non ci sarà più… e le ore da 36 si ridurranno a 32

  5. Caro Paolo, innanzitutto grazie per il tuo lavoro di costante informazione anche per noi ITP (credo che di fatto tu sia l’unico a farlo). Io sono abilitato C310 oltre al sostegno.
    E’ sicuro che C310 e C300 saranno unificate? Nel complesso le ore aumenteranno o diminuiranno?
    Le ore di C290 aumenteranno o diminuiranno?
    Una ulteriore curiosità: d’ora in poi, come si potrà conseguire le abilitazioni?

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