Laboratorio elettrico ed elettronico B15, pochi i candidati, ne manca il 22%

Proseguiamo con l’analisi relativa al concorso per l’assunzione del personale scolastico bandito nel 2016 e che da domani apre i battenti. Molte moltissime le classi di concorso che hanno meno concorrenti rispetto ai posti messi a disposizione, noi stiamo analizzando quelle dei docenti di laboratorio. Per la classe di concorso B15, Laboratorio elettrico ed elettronico i candidati non bastano a coprire i posti messi a concorso. Il 22% di quest’ultimi resterà scoperto per carenza di docenti di laboratorio abilitati. Pubblichiamo l’analisi di Tuttoscuola.com

Per il terzo laboratorio della giornata, quello relativo alla classe di concorso B15 – Laboratori di scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche, vi sono 194 posti, così distribuiti anche a causa di diverse aggregazioni: 32 posti in Campania (aggregazione di Abruzzo (3), Basilicata (4) e Molise (1)); 29 posti nel Lazio (aggregazione di Marche (4), Sardegna (1) e Umbria (2)); 49 posti in Lombardia (aggregazione di Liguria (7) e Piemonte (9); 19 posti in Puglia; 18 posti in Sicilia (aggregazione di Calabria (4)); 19 posti in Toscana; 28 posti in Veneto (aggregazione di Emilia R. (9) e Friuli VG (4)).

Complessivamente vi sono 164 candidati, così suddivisi: Campania 42 candidati per 32 posti (eccedenza di 10 candidati fatto salvo il numero di candidati per ogni regione aggregata); Lazio 23 candidati per 29 posti (carenza di almeno 6 candidati); Lombardia 27 candidati per 49 posti (carenza di almeno di 22 candidati); Puglia 16 candidati per 19 posti (carenza di 3 candidati); Sicilia 21 candidati per 18 posti (eccedenza di 3 candidati); Toscana 18  candidati per 19 posti (carenza di un candidato); Veneto 17 candidati per 28 posti (carenza di 11 candidati).

Il confronto aritmetico tra i due totali complessivi di posti e candidati evidenzia una mancanza di 30 candidati. Ma in effetti, sommando una ad una le carenze nelle varie regioni, il disavanzo è più pesante: mancano infatti 43 candidati per ricoprire altrettanti posti che a fine concorso rimarranno vacanti e non potranno essere assegnati a vincitori. Più di un quinto dei posti non avrà vincitori.