Il MIUR con un cominicato stampa ha reso noti i posti disponibili per l’attivazione dei Tirocini Formativi Attivi suddivisi per regione e per ordine di scuola. Il comunicato lo trovate collegandovi a questo [LINK].
I numeri sembrano ricalcare il cosidetto fabisogno formativo triennale reso noto a tutti dal blog A Ruota Libera (scaricalo).
Entro giugno i corsi dovrebbero iniziare. A rimanere esclusi sono i docenti diplomati, sia quelli della scuola primaria che gli Insegnanti Tecnico Pratici, per la nostra categoria il nodo da sciogliere è la sopravvivenza stessa della figura nella scuola “tagliata”.
Senza posti in organico non saranno mai attivati i TFA.
Purtroppo la mia fiducia riguardo il MIUR è ogni giorno piu scarsa, oltre a questo quest’ anno mi trovo disoccupato dopo aver lavorato ininterrottamente per ben 7 anni come ITP sempre con la stessa classe di concorso e quasi sempre da settembre/ottobre fino al 30 giugno. La mia classe di concorso è stata decimata come ore disponibili all’isegnamento e come se non bastasse chi doveva andare in pensione dopo aver versato 40 anni di contributi è costretto a lavorare ancora due anni così si è arrivati all’assurda situazione che chi è “giovane” resta a casa, mentre chi ha già maturato 40 anni di servizio è costretto ha sorbirsi ancora due anni di lavoro con un entusiasmo pari a zero!
io mi trovo nella tua stessa situazione e a oggi rimpiango solamente di non aver aderito al ultimo corso abilitante per pochi giorni che mi mancavano, dovevo agire per via legale per trovarmi a oggi forse in una situazione migliore, ma non bisogna demordere basta che si collabora tutti insieme per far prevalere un diritto che ci viene precluso, dopo aver fatto tanti anni di sacrifici lontano dalle famiglie pagando spese oltre alle entrate di stipendio per dire un giorno ai propi figli che c’è lo fatta e invece di dire sono………..anke io sono per il cambiamento,ma non per la distruzzione.